Dal Bocchetto Sessera si sale al Monticchio seguendo poi i saliscendi fino alla vetta. Per il ritorno si può scendere verso l’Alpe Bassa e rientrare alla Bocchetta lungo la strada bianca. La distanza andata e ritorno è di 12 km per un dislivello di +/- 1150m
Dal Bocchetto Sesserra si segue il sentiero segnato stando sulla dorsale e puntando verso i paravalanghe al termine della forte salita iniziale.
L’altimetria, con distanze e dati per i diversi utenti mostra l’evolversi dell’ impegno.
Il fondo del sentiero è su erba, ghiaia, gradini di roccia calcare e non presenta difficolta tecniche o aree di pericolo. Non ci sono sorgenti o ruscelli che si trovano solo nel tratto di discesa, per cui è consigliabile portare bevande con sé.
Il Monticchio 1696m, è il primo e unico traguardo come tempo limite. Corrisponde al secondo dosso dal paravalanghe da dove inizia la traversata in piano e con vari saliscendi.
Chi è nei tempi e in condizioni di proseguire, segua la segnaletica sullo spartiacque fino alla Cima del Bonom 1578 m che è la seconda meta. Da qui si piega a destra fino al colletto da dove si può subito rientrare a valle prendendo a destra verso l’Alpe Bassa o risalire ultima rampa erbosa che porta a Cima delle Guardie. Il rientro più veloce é la discesa verso la strada sterrata visibile sotto l’Alpe Bassa
tornando poi quasi in piano, a destra verso il Bocchetto Sessera.
Chi ritorna per la via di salita o dal Monticchio deve porre attenzione ai piccoli salti in alcuni tratti di forte discesa.
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